Insalate asiatiche
Con il nome di insalata asiatica si intendono diverse varietà che, di norma, provengono dall’Estremo Oriente. La maggior parte di queste appartengono alle crucifere. Di conseguenza, il gusto può variare da molto piccante a un leggero gusto caratteristico del cavolo. Sono eccellenti per arricchire le insalate o appena scottate nel wok. La coltivazione di insalate asiatiche è semplice e riesce bene anche nelle aiuole rialzate o nelle balconette. ad ogni modo, a seconda della varietà, anche i gambi e i fiori. Le insalate asiatiche si possono consumare crude, in insalata, condite, cotte o arrostite.
Le insalate asiatiche si coltivano in breve tempo, tra le 6-8 settimane e crescono meglio nei periodi freddi dell’anno. Quando le giornate si allungano o le piante sono stressate (ad es. per un’irrigazione irregolare) possono fiorire rapidamente. Una volta pronte, si possono raccogliere staccando le singole foglie, oppure si possono tagliare a ca. 5 cm dal terreno, in modo da non danneggiare il nucleo e lasciare che la pianta continui a crescere. Soprattutto quando si raccoglie insalata da taglio, occorre fare attenzione a ripulire la zona dalle erbacce.