Fave
I fagioli più spessi, chiamati fave, diversamente dai fagioli da giardino non appartengono al genere phaseolus, ma al genere veccia (vicia). Le fave nel Medioevo erano tra i principali alimenti di uomini e animali. Oggi, la fava nella sua variante più grande (vicia faba var. major), ricca di proteine, ha ritrovato una diffusione crescente nell’ambito di un’alimentazione vegana.
Per avere una buona presa, occorre procedere con la semina prima possibile. Le piante giovani tollerano le basse temperature fino a -5°C. Possono tollerare anche leggere infestazioni di pidocchi. In caso di infestazioni importanti, spruzzare ad es. macerato di ortica, rompere le punte colpite oppure asportare la coltura.