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L’insalata cicoria, tenera, leggermente amara e aromatica riempie i nostri piatti soprattutto quando non ci sono altre varietà di insalata da raccogliere. La sua coltivazione, che avviene in parte nell’orto e in parte in casa, è particolarmente impegnativa e richiede un poco di pazienza. La Chicorée è stata scoperta in Belgio come germoglio della radice di cicoria. Originariamente la Chicorée proveniva dalla varietà selvatica di cicoria, quindi appartiene anch’essa alla famiglia delle composite. Per la preparazione del caffè di cicoria con le radici tostate, le varietà di cicoria a foglia larga non sono adatte.

La Chicorée si semina direttamente nell’orto dall’inizio a metà maggio. Fare attenzione a una semina omogenea. Con una semina precoce si rischia di provocare la monta a seme. È importante procedere a un diradamento puntuale per una formazione uniforme delle radici. La Chicorée è facile da coltivare in estate. Le radici si prelevano dalla terra in tardo autunno (a metà novembre circa) prima delle prime gelate. Tagliare le foglie a ca. 1 cm sopra l’attacco delle radici e sostenere le radici laterali. Dopo un tempo di conservazione di almeno 2 settimane, le radici vengono inserite in più fasi verticalmente od oblique nella terra umida o nella sabbia e lasciate germinare al buio (in cantina, coperte con la terra o sotto un telo che non lascia permeare la luce). Irrigare in abbondanza. Per la crescita a 15-18°C occorre aspettare 3-5 settimane. In caso di temperature più basse, ad es. nelle serre a letto caldo, si raccoglie soltanto all'inizio della primavera.